Per evitare gli sprechi alimentari è importante conservare correttamente i cibi, in particolare per garantire la salubrità degli alimenti sono fondamentali: la temperatura, l’ambiente di conservazione e l’utilizzo di adeguati contenitori.
I contenitori devono quindi mantenere le caratteristiche organolettiche e nutrizionali degli alimenti e garantire la sicurezza alimentare ovvero:
- devono essere inerti, cioè impermeabili a gas e liquidi;
- non devono modificare le caratteristiche organolettiche dell’alimento;
- non devono consentire l’ingresso a microorganismi che possano influenzare la corretta conservazione.
I materiali idonei al contatto con gli alimenti sono facilmente riconoscibili in quanto riportano obbligatoriamente sulla superficie il simbolo standard, di solito rappresentato da un bicchiere ed una forchetta, altre volte è specificato “contenitore per alimenti” o “può venire a contatto con gli alimenti”.
Anche un contenitore può essere sostenibile, basta acquistare quelli in polipropilene (PP). Questo materiale si presta molto bene al riciclo. Resiste agli sbalzi termici e si utilizza per realizzare contenitori per alimenti. In generale, è stabile alle temperature di congelamento (fino a -30°C) e alle alte temperature (fino a 120°C).
L’immissione sul mercato di materiali in plastica riciclata è permessa esclusivamente previa valutazione dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), incaricata di valutare la qualità della plastica, il processo di riciclaggio e verificare se conforme al Regolamento europeo di riferimento per i materiali a contatto con gli alimenti (Reg. CE 1935/2004).
Durante la conservazione, si possono verificare diversi tipi di contaminazioni, per questo è sempre necessario fare attenzione a cosa si acquista e verificare se realmente quel materiale è idoneo per la conservazione degli alimenti.
Una buona alternativa ai contenitori può essere rappresentata dalla pellicola per alimenti a base di cera d’api. Un nuovo prodotto costituito da cotone biologico immerso in cera d’api, olio di jojoba e resina di pino che lo rendono malleabile, antibatterico e lavabile. Può essere riutilizzato, ma non può entrare a contatto né con i cibi caldi (sopra i 30° C) né con la carne cruda, perché i succhi potrebbero intaccare l’impermeabilità della pellicola.